Come prenotare un’ecografia presso lo Studio radiologico Libia

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    Che cosa sono le ecografie

    L’ecografia è un esame di indagine medica di vasta applicazione che si avvale dell’utilizzo degli ultrasuoni, ovvero di onde sonore che il nostro orecchio non percepisce, per ottenere immagini diagnostiche.
    Permette di studiare varie parti del corpo (muscoli, ghiandole, linfonodi, vasi sanguigni, organi addominali e pelvici, ma non ossa, polmoni e in maniera limitata l’intestino) per indirizzare verso una diagnosi precoce, identificare patologie o controllare le fasi di una gravidanza.

    Essa rappresenta quindi lo screening ideale sia per indagini epidemiologiche, sia per la medicina preventiva, ed è anche utilizzata per guidare biopsie o agoaspirazioni e trattamenti infiltrativi ecoguidati di vario tipo.

    Si tratta di un esame diagnostico di primo livello, ovvero preferito come primo approccio nello studio di una determinata parte del corpo.
    Tra gli esami ecografici che si possono eseguire:

    ecografia al fegato e alle vie biliari;
    ecografia al pancreas;
    ecografia alla milza;
    ecografia ai reni;
    ecografia mammaria;
    ecografia alla prostata, ai testicoli e alla vescica;
    ecografia ginecologica;
    ecografia ostetrica (uno degli esami più importanti durante la gravidanza, consigliata nel numero di una ecografia per trimestre, al fine di monitorare la salute del nascituro);
    ecografia del collo (soprattutto per lo studio della ghiandola tiroidea e dei linfonodi del collo);
    ecografia a muscoli, tendini, articolazioni.

    ultrasound scan

    Come si esegue un’ecografia

    L’ecografia (o ecotomografia) è un esame semplice, non invasivo, non doloroso e anche completamente innocuo, in quanto non emette radiazioni ionizzanti.
    L’ecografia viene effettuata tramite un macchinario apposito, l’ecografo, dotato di una sonda che emette fasci di ultrasuoni, di un sistema elettronico e di un monitor. Gli ultrasuoni attraversano i vari tessuti del corpo e generano dei fasci riflessi che tornano alla sonda sotto forma di immagini che potranno essere visualizzate su monitor in tempo reale.
    In genere non richiede più di dieci, venti minuti e dopo l’esame il paziente può tornare subito alla sua normale attività.

    Una preparazione a una ecografia è necessaria soltanto in alcuni casi. Per esempio per lo studio degli organi addominali (fegato, colecisti…) è richiesto un digiuno di almeno tre ore prima dell’esame (in alcuni casi, per ecografie agli organi dell’addome superiore, il digiuno può essere esteso fino alle otto ore precedenti). Per ecografie agli organi pelvici (utero e ovaie, prostata, vescica) è necessario avere la vescica piena, quindi si consiglia di bere acqua – almeno mezzo litro – mezz’ora/un’ora prima dell’esecuzione dell’esame. Per ecografie di questo tipo può essere richiesto al paziente di effettuare anche un clistere.

    In alcuni casi riguardanti studi di ecografia vascolare e lesioni di organi addominali, può essere necessario l’utilizzo di un mezzo di contrasto endovenoso, comunque meno invasivo di quello richiesto per altre tipologie di indagini.
    Inizialmente al paziente viene spalmato del gel elettroconduttore sulla cute sovrastante la zona da indagare e il medico vi muove sopra la sonda. In questo modo la sonda scivola con facilità sulla pelle e amplifica la trasmissione degli ultrasuoni.

    Solo in situazioni particolari è necessario intervenire per via transesofagea, con l’inserimento della sonda in vagina o nel retto, ma il fastidio è generalmente moderato.
    Nel caso in cui siano necessari esami più approfonditi, a seguito di una ecografia può essere richiesta una tomografia computerizzata o una risonanza magnetica.
    Da ricordare che è sempre raccomandato al paziente di portare con sé eventuali referti di analisi e visite specialistiche già eseguite, anche se non ecografiche.